Che cosa significa «absolución (religión)» in spagnolo?
- In origine, un termine giuridico (absolutio) che fu adottato dalle chiese cristiane per esprimere il perdono del peccato o di certe conseguenze del peccato, in virtù del potere dato da Cristo alla Chiesa. La base di questo potere si trova nel Vangelo di San Matteo (18,18) e nel Vangelo di San Giovanni (20,21-23). Secondo il primo, Cristo autorizza la Chiesa a stabilire regole o condizioni di relazione tra gli uomini, perché ciò che essa lega o scioglie sulla terra sarà legato o sciolto in cielo. Il secondo va ancora oltre presentando il Cristo risorto che conferisce lo Spirito Santo ai suoi apostoli. Avendoli illuminati con questo discernimento spirituale, conferisce loro l'autorità di perdonare o trattenere il peccato. In San Luca (24,47) questa facoltà è giustificata dalle sofferenze del Redentore. Dalla fine del secondo secolo, la Chiesa fece uso di tale potere, specialmente nel caso di persone scomunicate per peccati noti e molto gravi, come l'omicidio e il furto. Tali persone erano sottoposte a lunghe e severe penitenze, ma potevano essere assolte dal vescovo, che le reintegrava nel seno della Chiesa attraverso l'imposizione delle mani e la preghiera.