Che cosa significa «Fuerza G negativa» in spagnolo?
- In certe manovre (immersione, volo rovesciato, virate verso l'esterno), l'aviatore può essere sottoposto a una tale accelerazione radiale che finisce per "vedere rosso". Se, per esempio, l'aereo viene improvvisamente lanciato in picchiata dalla posizione di volo orizzontale, il corpo del pilota (se seduto) è sottoposto a una forza nella direzione testa-sedile che lo fa reagire nella direzione sedile-testa. Questa è la cosiddetta accelerazione negativa, che si misura in termini di G negativo. Questa forza fa sì che il pilota reagisca in direzione del sedile-testa. Questa forza fa sì che il pilota venga sollevato dalla sella e provoca un aumento del flusso di sangue alla testa, causando palpitazioni e una sensazione di pienezza nel cervello. Il pilota ha spesso la sensazione di avere gli occhi pieni di sabbia e gli oggetti appaiono rossi. In queste condizioni, i piccoli vasi sanguigni nel bianco dell'occhio sono in pericolo di rottura. L'organismo umano tollera meno la forza G negativa che quella positiva. La maggior parte degli aeronauti inizia a sentirlo a -2-3 G. Tra -3 e -4,5 G c'è un'intensa pressione all'interno della testa, con la sensazione che il cranio stia per scoppiare e gli occhi escano dalle orbite. La coscienza non è persa, ma si sperimenta una confusione mentale che può persistere per diverse ore. Se in tali circostanze un vaso principale del cervello scoppia, l'aviatore può morire di apoplessia.