Significato di infliggere
Verbo
Transitivo
infliggere (vai alla coniugazione) (l'argomento obliquo è introdotto dalla preposizione a)
- dare, stabilire e porre in atto, assegnare, far gravare, arrecare, far patire con inflessibilità, severità o mera cattiveria quelli che agli occhi di chi infligge sono castighi meritati e commisurati alla colpa accertata o presunta mentre agli occhi di chi subisce e spesso anche ad una valutazione più obiettiva possono apparire come punizioni vagamente o nettamente sproporzionate oppure, in taluni casi limite, supplizi generati dal desiderio di vendetta o dal sadismo; compare piuttosto spesso con coniugazione passiva
- l'esercito, nei primi giorni di marcia, inflisse perdite devastanti agli oppositori
- il marito le ha inflitto ferite orrende e lei si ostina a non volerlo denunciare
- (senso figurato) costringere a sopportare, con l'argomento agente rappresentato da oggetti astratti o concetti
- -La fede, che in vita gli inflisse mortificazioni, gli ha assicurato la beatitudine eterna- disse il sacerdote, come suggerendo l'epitaffio ai parenti del beato
- nelle cronache o, più raramente, nel linguaggio legali, è usato come sinonimo di comminare; colpire con una sanzione o con una pena
- gli sono stati inflitti dieci anni di galera in Cassazione
- (estensivo) nel linguaggio sportivo, rifilare una sconfitta o un punteggio solitamente avvilenti
- la testa di serie numero uno abbandona mestamente il torneo dopo il doppio 6-0 inflittogli da un esordiente
Etimologia / Derivazione
dal latino infligere (vedi infligo) "battere contro, scagliare", composto di in- e di fligere (vedi fligo) "urtare"
Parole derivate
Termini correlati
Frasi con «infliggere»
Frasi ed esempi con la parola infliggere e altre parole derivate.
Sinonimi
Contrari
Sillabazione
- in | flìg | ge | re