Significato di estere
Aggettivo, forma flessa
estere f pl
singolare | plurale | |
---|---|---|
maschile | estero | esteri |
femminile | estera | estere |
- femminile plurale di estero
Sostantivo
estere ( ) m sing (pl.: esteri)
- (chimica organica) (biochimica) (medicina) (farmacologia) molecola biochimica la cui formula generale è R-C O-O-R
Sostantivo, forma flessa
estere f
- femminile plurale di estero
Etimologia / Derivazione
- (plurale femminile di estero, sia aggettivo che sostantivo) vedi estero
- (molecola biochimica) (chimica) dal tedesco Ester, lemma inventato dal chimico tedesco L. Gmelin
Parole derivate
Frasi con «estere»
Frasi ed esempi con la parola estere e altre parole derivate.
• « Il 1° maggio 1851, il governatore decise di occuparsi delle relazioni estere della provincia di Entre Ríos, il che equivaleva a prendere posizione contro il governatore Rosas. Poco dopo, ottenne l'appoggio del governo di Corrientes e firmò un trattato di alleanza con il governo di Montevideo e l'impero brasiliano. »
• « All'inizio del 1990, dopo un torrente di critiche interne ed estere, il governo tedesco assunse il professor Werner Richarz dell'Istituto Federale Svizzero di Tecnologia per decidere se gli impianti tedeschi nella città di Samarra fossero stati costruiti appositamente per la produzione di armi chimiche. Richarz ha dichiarato categoricamente che era così, aggiungendo che, grazie alla tecnologia tedesca, l'Iraq era ora in grado di produrre il gas velenoso tabun e l'acido prussico, che è usato per distruggere i filtri delle maschere antigas. »
• « In assenza di un governo nazionale, tutte le province delegarono la gestione delle relazioni estere al governatore di Buenos Aires, che tentò di riprendere la lotta armata contro gli imperialisti, ma varie difficoltà glielo impedirono. »
Pronuncia
IPA: /ˈɛstere/
Sillabazione
- è | ste | re