Significato di espulso
Aggettivo
espulso m sing
singolare | plurale | |
---|---|---|
maschile | espulso | espulsi |
femminile | espulsa | espulse |
- che è stato mandato via d'autorità
Sostantivo
espulso m sing (pl.: espulsi)
- definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
Voce verbale
- participio passato maschile singolare di espellere
- fu espulso dalla scuola per la sua pessima condotta
Etimologia / Derivazione
participio passato di espellere
Frasi con «espulso»
Frasi ed esempi con la parola espulso e altre parole derivate.
• « Carlo Magno aveva già restaurato il papa Leone III sul suo trono dopo che questo papa era stato espulso da Roma da potenti famiglie romane che lo detestavano. »
• « Nel 1856 fu eletto presidente del Nicaragua, ma nel 1857 fu espulso dal paese. Quando tornò in America Centrale nel 1860, fu catturato dagli inglesi e liberato dalle autorità honduregne, che lo giustiziarono per fucilazione. »
Sinonimi
- cacciato, scacciato, mandato via, spinto fuori, messo alla porta, allontanato, escluso, respinto, licenziato, radiato, esiliato, destituito, estromesso
Contrari
- fatto entrare, introdotto, accolto, accettato, trattenuto, richiamato, assunto
Sillabazione
- e | spùl | so