Significato di oscuro
Aggettivo
oscuro m sing
singolare | plurale | |
---|---|---|
maschile | oscuro | oscuri |
femminile | oscura | oscure |
- inerente all'oscurità, senza luce, scarsamente illuminato
- Vicolo oscuro
- che è difficile da capire
- (per estensione) (senso figurato) cattivo; poco allegro
Voce verbale
oscuro
- prima persona singolare dell'indicativo presente di oscurare
Etimologia / Derivazione
Parole derivate
Proverbi e modi di dire
- essere all’oscuro: non conoscere
- numero oscuro: insieme di casi di reato e d’illecito che non vengono registrati da agenzie di controllo e non finiscono nelle statistiche ufficiali, per mancata denuncia o scoperta o per mancata condanna di chi possiede indizi
Frasi con «oscuro»
Frasi ed esempi con la parola oscuro e altre parole derivate.
• « Dall'inizio del cristianesimo "ufficiale", Costantino finanziò la costruzione di enormi chiese, compresa la Basilica di San Pietro in quello che oggi è il Vaticano (all'epoca un oscuro cimitero di Roma). »
• « Così, in meno di trent'anni, la Persia si era trasformata da un oscuro regno nel mezzo dell'altopiano iranico nel più grande impero terrestre del mondo intero, più grande persino della Cina (sotto la dinastia Zhou orientale) dell'epoca. »
Sinonimi
- (letterario) atro, tetro
- (riparato dal sole) ombroso
- (senza luce)tenebroso, buio
- (di vetro) oscurato
- (di colore) opaco, appannato, spento
- (senso figurato) ignorato, incerto, indeterminato
- (senso figurato) (di pensieri) bieco, minaccioso, sinistro, torbido, tristo, triste, fosco, lugubre
- (senso figurato) (di autore, poeta, eccetera) fumoso, misterioso,
- (di pensieri, idee) confuso, intricato, sospetto, ambiguo, equivoco
- (di situazione, episodio, eccetera) dimenticato
- (di cielo) fosco, cupo, nero, plumbeo, caliginoso
- (in volto) scuro, cupo, corrucciato, accigliato, turbato, preoccupato, pensieroso
- (di periodo) buio, triste, disonorevole, vergognoso
- (senso figurato) (di testo, ragionamento, scrittore) incomprensibile, inintelligibile, enigmatico, indecifrabile, arcano, ermetico, astruso, difficile, ostico, ambiguo, impenetrabile
- (di persona, poeta) ignoto, sconosciuto, anonimo
- (di notizia, episodio) sconosciuto, ignoto, ignorato
- scuro, oscurità, buio, tenebra
- (letterario) scurità
Contrari
- chiaro, illuminato, luminoso, rischiarato, splendente
- brillante, caldo, vivace
- comprensibile, evidente, facile, intellegibile, nitido, perspicuo, semplice
- celebre, conosciuto, famoso, noto, rinomato
- benigno, buono, limpido, mite, sereno
- soleggiato
- trasparente,
- (di colore) acceso
- (senso figurato) (di autore, poeta, eccetera) semplice
- (di pensieri, idee) lineare
- (senso figurato) certo, determinato
- glorioso
- (di cielo) sereno, azzurro, chiaro, luminoso, splendente
- (in volto) sereno, sorridente, lieto, allegro
- (di pensieri) gaio, lieto, sereno
- (di periodo) felice, lieto, fortunato, sereno, tranquillo, illustre
- (senso figurato) (di testo, ragionamento, scrittore) chiaro, intelligibile, perspicuo, comprensibile, limpido, facile
- (di persona, poeta) famoso, illustre, insigne, rinomato
- (di notizia, episodio) notorio, noto, risaputo, conosciuto, documentato
- luce, lume, chiaro, chiarità, chiarore, splendore, fulgore
- (raro ) fulgidezza
- (letterario) fulgidità
Sillabazione
- o | scù | ro